Nella Prima Edizione del Fondo Nuove Competenze, la Authentic Enterprise Solutions ha aiutato più di 200 aziende a formare i propri dipendenti per stare al passo con il mercato e diventare sempre più competitivi.
Il Fondo Nuove Competenze è un fondo pubblico cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia Covid-19.
Prevede il rimborso del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza di percorsi di formativi per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori.
Il Fondo permette quindi alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario alla formazione.
Le ore di stipendio del personale in formazione sono a carico del Fondo, grazie ai contributi dello Stato e del FSE (Fondo Sociale Europeo) – Pon Spao, gestito da Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro).
Gli interventi sono rivolti quasi integralmente per sostenere le imprese e i lavoratori ad affrontare i cambiamenti legati alla doppia transizione digitale ed ecologica.
La Authentic Enterprise Solutions offre servizio di consulenza e di formazione per tutte le aziende che vogliono aderire al Fondo, occupandosi di tutto l’iter, dalla creazione del progetto formativo presentazione della domanda tramite la piattaforma MyANPAL, fino alla fase ultima di rendicontazione e all’attestazione delle competenze acquisite.
AES costruisce il progetto formativo su misura per rispondere alle esigenze di ogni singola azienda, rispettando le indicazioni del Fondo Nuove Competenze che prevede che i progetti siano finalizzati per accrescere le competenze individuabili nelle classificazioni internazionali, precisamente:
- per le competenze digitali di base il riferimento è il modello europeo “DigComp 2.1”;
- per le competenze digitali specialistiche il riferimento è la classificazione europea contenuta nella norma UNI EN 16234-1 “e-Competence Framework 3.0;
- per le competenze relative alla transizione ecologica il riferimento è la classificazione ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occupations).
Il progetto formativo deve inoltre dare evidenza alle modalità:
- di valorizzazione del patrimonio di competenze possedute dal lavoratore;
- di personalizzazione dei percorsi di apprendimento, sulla base delle valutazioni in ingresso, a partire dalla progettazione per competenze degli interventi coerente con gli standard professionali di qualificazione definiti nell’ambito del Repertorio nazionale (art. 8 del decreto legislativo n. 13 del 2013).
Per la Seconda Edizione del Fondo Nuovo Competenze (2023) I progetti formativi devono prevedere per ciascun lavoratore coinvolto una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore.
Il Fondo rimborsa il costo (compresi i contributi previdenziali e assistenziali) delle ore di lavoro in riduzione per frequentare percorsi di sviluppo delle competenze. Le agevolazioni sono cumulabili con quelle previste dai Fondi Interprofessionali, consentendo all’azienda di formare i propri lavoratori in modo del tutto gratuito. Le istanze saranno gestite da Anpal, mentre dell’erogazione del contributo si occuperà l’Inps, sempre su richiesta di Anpal.
Possono presentare istanza di ammissione ai contributi tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica, che rispondano ai seguenti requisiti:
- devono essere in regola sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale;
- non devono trovarsi in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione di attività, concordato preventivo o in procedimenti finalizzati alla dichiarazione di una di tali situazioni;
- non devono avere contenziosi giudiziali o stragiudiziali con ANPAL riguardanti contributi pubblici;
- devono aver sottoscritto, entro la data di presentazione della domanda, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità dei lavoratori, negli ambiti definiti dal citato decreto e dall’Avviso.